Onice nero: la pietra naturale più amata nel mondo antico

Onice nero: la pietra naturale più amata nel mondo antico - Harmoondy

Nel lungo e meraviglioso elenco delle pietre dure, dette anche pietre naturali, troviamo l'onice: una pietra preziosa che ha una storia leggendaria e magica ma allo stesso tempo scientifica.

Onice è il nome che venne dato anticamente a questa pietra dai greci. Ma in effetti la sua denominazione è calcedonio. Nell'antichità non veniva fatta distinzione in merito ai vari colori che caratterizzano questa pietra. Una leggenda ci racconta che queste gemme nacquero da una trasformazione fatta da alcune divinità delle unghie di Venere, che Cupido dopo avergliele tagliate le lasciò sparse sul terreno. Il calcedonio è un genere di pietra naturale caratterizzata da striature e molte sfumature di colore differente. Questa sua caratteristica ha dato vita a moltissime lavorazioni di diversa tipologia, sia nel mondo antico che ai tempi moderni. Di queste pietre ne esistono vari tipi, caratterizzati ognuno da sfumature, striature e gradazioni di colore differente. I suoi colori sono magnifici ma la caratteristica principale di questa pietra naturale è l'opacità, raffinata ed elegante.

I poteri delle pietre naturali che aiutano l'uomo

L'onice si suddivide in varie tipologie, distinguibili per il differente colore: esiste l'onice verde, il bianco, il rosso, e ancora: marrone, giallo e nero. Le pietre di colore nero sono tra le più ricercate e le più utilizzate per produrre gioielli sofisticati e misteriosi. L'onice ha proprietà metafisiche e spirituali ed è utilizzato per la cristalloterapia. Esotericamente parlando, a questa pietra viene attribuita la capacità di accrescere la forza e l'equilibrio, ed essere portatrice di chiarezza e verità. Dona consapevolezza e saggezza, fortifica il carattere e accrescere le capacità nell'affrontare responsabilità e compiti difficili. Rende l'uomo capace di padroneggiare il proprio destino. Inoltre, favorisce l'autocontrollo, l'osservanza delle discipline, come già detto il senso di responsabilità e la saggezza. Portata a contatto con il corpo favorisce le emozioni equilibrate e la fedeltà, combatte le ansie e l'emotività. 

Onice portatore di benessere

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L'onice è una pietra consigliatissima a chi pratica sport competitivo in quanto favorisce il successo e la forza fisica. Portatrice di benessere, crea un alone protettivo di forze positive e allontana le energie negative. Oltre a queste doti, possiede molte proprietà terapeutiche applicate attraverso i trattamenti di cristalloterapia. Favorisce il benessere intestinale e rende rigogliose e sane le piante e i fiori di casa. Ha un forte potere rilassante, diminuisce gli stress, combatte la depressione e favorisce il riposo notturno. Allontana gli acufeni e migliora le percezioni extrasensoriali innate in ogni essere umano. Ha la proprietà anche di rinforzare il sistema immunitario e favorisce l'abbassamento della temperatura corporea in caso di febbre alta.

Onice: la pietra del primo chakra

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L'onice è una pietra dai molteplici influssi benefici che sono orientati principalmente ai denti, alle ossa, e ai piedi ma aiuta nel superare problemi di vista, come: stanchezza agli occhi, lacrimazione e arrossamento. Portata a contatto con la pelle l'onice è utile a combattere le malattie virali, influenza, herpes, AIDS e qualsiasi manifestazione epidermica di carattere infiammatorio o infettivo. Comprese le malattie esantematiche. I chakra associati a questa pietra naturale sono il primo e il settimo. Per caricare questa pietra e utilizzare tutte le sue proprietà benefiche è necessario esporla alla luce lunare o porla all'interno di una piramide realizzata con un materiale che conduca energia positiva. Evitare accuratamente di esporla alla luce solare.

Per liberare i poteri del calcedonio nero è necessario indossarla sulla parte sinistra del corpo. In questa posizione deve essere portata a lungo poiché i suoi benefici sono lenti a manifestarsi. Ma nello stesso tempo ha bisogno di un contatto diretto con la pelle per potersi caricare della sua essenza e trasmettere alla persona la carica positiva e benefica. Evitare accuratamente di portare l'onice nero sulla parte destra del corpo e soprattutto all'altezza del cuore. Non deve essere mai indossato un gioiello dove è montata una pietra onice contemporaneamente a gioielli o monili dove siano montate pietre di luna.

Dall'antichità ad oggi tutti gli impieghi dell'onice

L'onice striato non deve essere confuso con un'altra tipologia di calcedonio poiché l'onice di cui stiamo parlando corrisponde all'onice silicea mentre l'altra tipologia di calcedonio è un onice di origine calcarea; queste gemme sono molto apprezzate soprattutto nel settore della gioielleria; tutte le pietre di questa qualità sono opache o semi opache con tonalità che vanno da un rosso bruno acceso al grigio chiaro fino al nero profondo, e sono sinonimo di raffinatezza. L'onice si forma per vari processi di evoluzione idrotermale e a basse temperature, all'interno di rocce sedimentarie, dove le formazioni sono stratificate. Nella Preistoria era la pietra preferenziale per la realizzazione e la preparazione sia di oggetti dedicati alle necessità quotidiane che per  rudimentali monili. Allo stato primordiale il suo nome è selce. Ne facevano largo uso anche gli antichi egizi, che la impiegavano principalmente nella costruzione dei Templi. Ma all'epoca era conosciuta con il nome di alabastro. 

Pietre di onice nero: come portarle

Per usufruire dei benefici e del benessere che questa pietra naturale può trasmettere al nostro organismo è sufficiente acquistare un monile dove siano montate dalle tre alle sette pietre di onice nero poiché un utilizzo eccessivo è sconsigliato. Infatti è  preferibile non indossare gioielli o monili dove siano montate numerose pietre di questo tipo; il numero perfetto è 3 o 7. In ogni caso per i gioielli con onice nero è sempre indicativo di positività e protezione una montatura con un numero dispari di pietre.

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