Tutto nel nostro mondo ha solitamente una duplice natura: femminile e maschile. Ed è così anche per i cristalli. Ci sono pietre naturali considerate di sesso femminile, utili a risaltare tutta una serie di caratteristiche e di tratti tipici delle donne, e saperle in che modo usarle correttamente, nella propria quotidianità, può apportare notevoli benefici.
Quali sono i cristalli femminili?
Il potere tipico delle pietre e la loro natura, maschile o femminile, dipendono dall’energia che contengono. Alla base c’è sempre il concetto ancestrale cinese di yin e yang. I cristalli femminili generalmente hanno poteri più rilassanti e calmanti, mentre quelli maschili sono più forti e decisi. I primi, inoltre, sono legati all’energia yin e collegati alla parte sinistra del nostro corpo.
Le pietre femminili sono il Quarzo Rosa, la Pietra di Luna, la Tormalina Rosa, l’Opale, la Giada, l’Acquamarina e la Selenite. Generalmente quelle di colore rosa sono femminili. Abbi di cura di averne sempre con te almeno una tra queste citate. Indossa il cristallo come gioiello, in questo modo oltre a proteggerti renderà più bello il tuo look e più brillante il tuo incarnato. Se opti per un bracciale o un anello fai attenzione di portarlo nella parte sinistra del corpo.
I benefici delle pietre femminili
Le pietre femminili sono quelle che maggiormente hanno un effetto positivo e di controllo su rabbia, tensioni e stress. Riescono a calmare la mente, distendere i muscoli e sono perfetti se abbinati alla pratica dello yoga o alla meditazione. Tengono a bada anche l’iperattività e l’angoscia dovuta a periodi particolarmente difficili. Se hai smarrito la via e non ritrovi più il tuo equilibrio interiore, i cristalli femminili ti aiutano a fermarti e ascoltare il tuo io interiore. Sono molto utili anche per tutte quelle persone che tendono a voler avere sempre tutto sotto controllo o che peggio tendono a farsi controllare dagli altri, avere con sé una pietra femminile aiuta a non farsi influenzare e a ragionare solo con la propria testa.
Come riconoscere una pietra femminile
Ci sono alcuni studi che sostengono si possa riconoscere il sesso di un cristallo dalla sua forma, ovviamente non si tratta di considerazioni scientifiche ed è comunque una pratica non semplice da imparare. Bisogna riuscire a riconoscere le facce presenti sulla pietra, se si forma una spirale allora si è di fronte a una pietra femmina. Esistono anche cristalli androgini che presentano facce centrali.
Anche la superficie può essere valutata per capire il sesso di una pietra, se è liscia allora siamo di fronte a un cristallo femmina. Anche i colori biancastri-rosa sono associati solitamente all’universo femminile.