Quante volte ti sarà capitato di metterti nel letto, girarti e rigirarti senza riuscire a prendere sonno, con la mente affollata di pensieri e i muscoli tesi? La cristalloterapia può arrivare in tuo soccorso per aiutarti a dormire meglio. Basta sapere che cristalli scegliere e come utilizzarli.
Ametista per dormire meglio
L’Ametista fa parte della famiglia del Quarzo viola ed è particolarmente apprezzata in gioielleria. Tra i suoi tanti benefici ci sono il miglioramento della qualità del sonno, l’azione analgesica sul mal di testa e la spinta a prendere migliori decisioni. Questa pietra è in grado di aprire il Terzo Occhio.
Agendo sul mal di testa riesce a farti rilassare, agendo sull’emicrania e facendola a poco a poco sparire. Riduce l’ansia, lo stress e allontana i pensieri depressivi. Ti aiuta anche a digerire, riducendo l’assorbimento dei liquidi e ripristinando la flora batterica intestinale. Riduce anche i gonfiori che potrebbero farti star sveglia la notte e migliora la salute delle vie respiratorie. In caso di tosse o raffreddore, con l’Ametista libererai le vie aeree e riposerai meglio. Ti viene in aiuto anche in caso di incubi e strani sogni per permetterti di interpretare l’attività onirica.
I benefici dell’Ametista sulla mente
L’Ametista apporta notevoli benefici anche sulla mente. In primis è in grado di calmare i problemi e ridimensionarli, aiutandoti ad affrontare i problemi in maniera più razionale. Imparerai con questo cristallo a trovare soluzioni alternative, a non commettere sempre gli stessi errori e a non farti rovinare l’umore dagli episodi negativi. Tutte queste emozioni influenzano di conseguenza la qualità del sonno. L’Ametista è utile anche per allenare e aprire la mente, stimola la creatività e l’intelligenza.
Le pietre viola, e in particolare l’Ametista, fa parte dei cristalli maggiormente utilizzati per la pratica meditativa. Serve a ottenere un contatto più profondo con le sfere superiori e ripulire il tuo campo energetico da tutte le influenze negative. Grazie all’apertura del Terzo Occhio ti aiuterà a guardare oltre le apparenze e ti donerà chiarezza mentale, soprattutto se ti trovi in un periodo complesso. Lavorando sul sesto chakra, stimolerà le tue funzioni cerebrali e ti porterà a lavorare seriamente sui tuoi obiettivi. Infine, in armonia con il settimo chakra, ti spingerà verso una sincera e genuina serenità.
Come usare l’Ametista
Il miglior modo per utilizzare l’Ametista e rafforzare i suoi poteri è indossarla come gioiello, in modo che il cristallo sia sempre a diretto contatto con il corpo. Se vuoi usarla per attivare il sesto chakra, posizionala tra le sopracciglia, in questo modo bilancerai anche le energie e aprirai il Terzo Occhio. Per dormire meglio tienila sotto il cuscino o, in alternativa, sul comodino di fianco al letto. Stringila forte in mano se vuoi ricordare un sogno. Puoi anche utilizzare l’Ametista per realizzare degli elisir, che a loro volta potranno essere usati per fare dei massaggi rilassanti e decontratturanti. Pare anche che le collanine di Ametista vengano usate dalle donne in gravidanza per aumentare il legame madre-figlio. Basta posizionare il gioiello sulla pancia, all’altezza dell’ombelico, per 30 minuti al giorno.
Come purificare e ricaricare l’Ametista
L’Ametista può essere ricaricata sia alla luce del sole che a quella della luna. Nel primo caso ti basterà posizionare il cristallo sotto la prima luce del mattino, togliendola nel momento in cui questa comincia a scaldare. In caso tu scegliessi la luna ti basterà lasciarla all’influenza del satellite per una notte intera. Per la purificazione, invece, puoi avvalerti del reiki o di una drusa. Puliscila mettendola sotto l’acqua corrente per qualche minuto.