La Cristalloterapia è un campo così affascinante che sempre più persone, negli ultimi anni, stanno decidendo di avvicinarsi a questa pratica. Imparare a usare le pietre naturali e sfruttarne i benefici apporta notevoli vantaggi in molte aree della nostra vita quotidiana: dal lavoro alla famiglia, dalle relazioni alla nostra crescita personale.
Ma se si è principianti da dove cominciare? Come scegliere i cristalli giusti per noi e crearsi il proprio kit di Cristalloterapia?
Quali cristalli scegliere per iniziare
La prima cosa che devi fare è individuare una rosa di cristalli da tenere in casa e utilizzare al bisogno, puoi usarli come amuleti, metterli in punti strategici della casa o sfruttarli nello yoga e nella meditazione. La prima pietra da acquistare è il Quarzo Rosa, simbolo dell’amore incondizionato, verso qualcun altro ma anche verso se stessi. Apre il cuore alla pace, all’affetto e al perdono. Poi ti servirà un Lapislazzuli, in grado di cancellare un bagaglio emotivo negativo e di darti forza mentale. Perfetto per la pratica della meditazione, ti aiuta a riflettere e risveglia il chakra del terzo occhio.
Inserisci nel tuo kit di Cristalli anche un Occhio di Tigre, ti aiuterà a bilanciare i primi tre chakra e a superare forti periodi di stress. Aumenta il coraggio, la fiducia in te stessa e permette di superare meglio la fatica. L’Onice nera è invece la pietra della calma per eccellenza, ti protegge dalle energie negative aiutandoti a trovare un equilibrio spirituale. E infine, una Celestite per dormire bene. Questo cristallo allevia il dolore fisico ed emotivo, rilassa i muscoli e agisce sulla tua sanità mentale.
Il kit per purificare i cristalli
Avviarsi alla Cristalloterapia significa imparare a riconoscere i migliori cristalli, sapere quali sono le sue proprietà e quando possono fare al caso nostro. Affinché le pietre naturali facciano il loro lavoro è necessario purificarle periodicamente. La prima purificazione andrebbe fatta all’acquisto dei cristalli, poiché non è possibile sapere in quante mani sono passate e quante energie negative hanno assorbito.
Per creare il tuo kit di purificazione dei cristalli hai bisogno di:
- Del Palo Santo, l’incenso dalle famose proprietà purificatrici
- Della salvia
- Una candela
Esistono infatti tre modi tra cui scegliere per purificare i cristalli, attraverso il fumo di uno di questi tre elementi. Fai sempre molta attenzione a non bruciare la pietra quando la passi sul fuoco, o a non bruciarti tu.
Ricaricare i cristalli
Un’altra pratica che dovrai imparare a fare se ti avvicini al mondo della Cristalloterapia è ricaricare le tue pietre. Infatti, assorbendo energie e vibrazioni negative che ti circondano, periodicamente hanno bisogno di essere purificati e ricaricati, per tornare al massimo del loro potere. Quando purifichi un cristallo devi riprogrammarlo visualizzando molto bene davanti a te ciò che desideri. Uno dei metodi più consigliati è quello di immergere la pietra in un bicchiere d’acqua e lasciarla esposta tutta una notte alla luce della luna. Verifica prima che la pietra interessata non si rovini a contatto con l’acqua, in questo caso sarà sufficiente esporla alla luce lunare senza immergerla.